La pallavolo femminile sbarca a Sassari al via World Grand Prix
Il sindaco Sanna: «Un evento eccezionale, grazie al costante impegno delle associazioni sportive».
SASSARI / Pallavolo femminile ai massimi livelli mondiali, con un mix irresistibile di agonismo, bel gioco e spettacolo. Ma anche promozione del territorio e dei più alti valori dello sport. Tutto questo, ed anche di più, è il World Grand Prix, la cui prima tappa dell’edizione 2014 andrà in scena a Sassari dall’1 al 3 agosto con in campo le nazionali di Italia, Brasile, Cina e Repubblica Dominicana, e che è stato presentato ieri mattina nella sala consiliare di palazzo Ducale.
«Un evento eccezionale - ha sottolineato il sindaco Nicola Sanna facendo gli onori di casa - “insieme agli altri che continua ad ospitare la nostra città, grazie al costante impegno delle associazioni sportive, può essere un ottimo strumento per accrescere i flussi economici per la nostra comunità».
«Siamo qui per la terza volta - ha aggiunto Vincenzo Ammendola, presidente regionale della Fipav e del comitato organizzatore - «dopo un Italia-Serbia di qualche anno fa e l’Italia-Iran della World League maschile l’anno scorso, che fu un apoteosi, cosa che ci auguriamo avvenga anche questo fine settimana. La pallavolo è il secondo sport in Sardegna, con oltre ventimila tesserati e duecento società, tanto è vero che la federazione internazionale ci ha affidato anche l’organizzazione del prossimo convegno mondiale, con i delegati di 210 paesi che saranno al Fort Village dal 29 ottobre al 2 novembre».
«L’organizzazione di grandi manifestazioni è ormai nel DNA del volley sardo – gli ha fatto eco il presidente nazionale della Federpallavolo Carlo Magri – spesso preferiamo una sede con grande calore piuttosto che un’altra magari più comoda per ubicazione, e per noi Sassari è diventata un punto di riferimento».
«Per me è un ritorno a casa – ha detto visibilmente commosso il tecnico azzurro Marco Bonitta – il mio papà ha lavorato per otto anni a Porto Torres alla Sir e qui ho passato degli anni bellissimi. La nostra è una squadra giovane, costruita per un progetto importante che è il campionato mondiale che si disputerà a settembre proprio in Italia, è questo è un primo step fondamentale. Speriamo di regalare qualche bella vittoria».
Anche Stefano Sulis, in rappresentanza del Banco di Sardegna, Anna Maria Murruzzu, direttore della Galleria Tanit e l’assessore comunale allo sport Maria Francesca Fantato hanno ribadito l’importante della manifestazione per quello che rappresenta per il movimento sportivo e per il territorio e l’orgoglio di poter dare il loro contributo.
Di fronte, al Pala Serradimigni in piazzale Segni, si troveranno Italia, Brasile, Cina e Repubblica Dominicana, ossia quattro tra le formazioni più forti del pianeta. Il Brasile guida infatti la classifica internazionale, l’Italia è quarta, la Cina è quinta e la Repubblica Dominicana ottava. Quest’ultima si è aggiudicata gli ultimi Giochi Panamericani superando in finale gli Stati Uniti, numero due al mondo. Sarà quindi un appuntamento di altissimo livello tecnico, con in palio la qualificazione alla fase finale della manifestazione, che si giocherà dal 20 al 24 agosto a Tokyo, in Giappone. L’evento sarà seguito in televisione da 52 paesi, e per l’Italia tutte le gare verranno trasmesse in diretta su Rai Sport 1.
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