Rassegna cinematografica “Visioni Solidali”
“In viaggio con Cecilia”.
Dopo il grande successo di partecipazione di pubblico delle proiezioni precedenti, prosegue la sesta edizione della rassegna cinematografica “Visioni Solidali”, a ingresso libero e gratuito, con il 6° e penultimo appuntamento per Venerdì 1 Agosto, alle 21.00, con la proiezione del documentario “In viaggio con Cecilia” delle registe Cecilia Mangini e Mariangela Barbanente, proposto dall'Associazione noiDonne 2005.
In viaggio con Cecilia è il film che segna il ritorno alla regia, insieme a Mariangela Barbanente, di Cecilia Mangini, prima e più importante documentarista italiana del dopoguerra: un viaggio tra passato e presente, contraddizioni e speranze. Nell’estate del 2012, un giudice ordina l’arresto di Emilio Riva, proprietario dell’ILVA di Taranto, dichiarando che la città è ostaggio dell’inquinamento che l’acciaieria produce.
Il viaggio diventa così l’occasione per confrontarsi con alcune domande al centro della ricerca della regista: come guardare all’industria che riscatta una terra, che la traina fuori dalla sua dimensione arcaica, ma al tempo stesso la pone in un presente crudele e contraddittorio?
Sono le persone incontrate a fornire le risposte: prospettive personali e uniche su un tema collettivo che mette in discussione tutte e tutti, oggi come ieri. Il film è prodotto da Gioia Avvantaggiato per GA&A Productions, in associazione con Elenfant Film, in collaborazione con Rai Cinema, con il contributo di Apulia Film Fund, con il sostegno della Cineteca di Bologna e del Centro per lo sviluppo dell’audiovisivo e dell’innovazione digitale in Emilia Romagna ed è riconosciuto d’interesse culturale con il sostegno di Ministero per i beni e le attività culturali – Direzione Generale per il cinema.
Cecilia Mangini (Mola di Bari, 31 luglio 1927) è una regista e fotografa italiana. Pprima donna a girare documentari nel dopoguerra, autrice di capolavori quali “Ignoti alla città” e “La canta delle marane” ispirato dal romanzo “Ragazzi di vita” di Pier Paolo Pasolini con cui ha collaborato per la realizzazione del progetto. Mangini ha raccontato – dalla fine degli Anni ‘50 alla metà dei ‘70 – un’Italia divisa tra boom economico e contraddizioni sociali e nel suo nuovo film con la Barbanente punta la macchina da presa su Taranto nei suoi giorni più drammatici legati alla vicenda ILVA.
Mariangela Barbanente è nata a Mola di Bari e vive a Roma, dove si è laureata in Lettere e ha studiato sceneggiatura al Centro Sperimentale di Cinematografia. Lavora principalmente come sceneggiatrice, soprattutto per serie televisive (mini serie come Eravamo solo mille, Le Ali della vita 2; lunga e lunghissima serialità come Ris-delitti imperfetti, Sottocasa, Vivere, La squadra, Orgoglio).
Cecilia Mangini (Mola di Bari, 31 luglio 1927) è una regista e fotografa italiana. Pprima donna a girare documentari nel dopoguerra, autrice di capolavori quali “Ignoti alla città” e “La canta delle marane” ispirato dal romanzo “Ragazzi di vita” di Pier Paolo Pasolini con cui ha collaborato per la realizzazione del progetto. Mangini ha raccontato – dalla fine degli Anni ‘50 alla metà dei ‘70 – un’Italia divisa tra boom economico e contraddizioni sociali e nel suo nuovo film con la Barbanente punta la macchina da presa su Taranto nei suoi giorni più drammatici legati alla vicenda ILVA.
Mariangela Barbanente è nata a Mola di Bari e vive a Roma, dove si è laureata in Lettere e ha studiato sceneggiatura al Centro Sperimentale di Cinematografia. Lavora principalmente come sceneggiatrice, soprattutto per serie televisive (mini serie come Eravamo solo mille, Le Ali della vita 2; lunga e lunghissima serialità come Ris-delitti imperfetti, Sottocasa, Vivere, La squadra, Orgoglio).
Le sue incursioni nel campo del documentario sono iniziate nel 1994 con due cortometraggi documentari per l’ENEA (Ente Nazionale per le Energie Alternative).
Nel 1998 ha vissuto in Francia dove ha lavorato come assistente di produzione e aiutoregista. E' stata aiutoregista e ha collaborato alle riprese di Prove di Stato e A scuola di Leonardo Di Costanzo. Nel 2000 ha realizzato la sua opera prima, "Sole" (55'). Nel 2005 "Il trasloco del bar di Vezio" (6x 30') la sua prima prova nel campo dei documentari seriali. Nel 2006 ha collaborato alla sceneggiatura de L’orchestra di Piazza Vittorio di Agostino Ferrente.
noiDonne 2005 è una associazione culturale e di promozione sociale costituita da donne. Opera per l’affermazione delle politiche di genere e delle pari opportunità tra donne e uomini. Nata il 27 novembre 2005 da un sit-in autoconvocato in risposta ad un forte attacco alla Legge 194, partecipa alla vita sociopolitica della città di Sassari insieme ad altre associazioni del territorio e coordina la sua azione con quella di altre donne a livello regionale, nazionale e internazionale.
“Associazioni al cinema - Visioni Solidali”, è una rassegna cinematografica nata a Sassari nel 2009 per volontà di quattro importanti associazioni locali. Giunta alla sesta Edizione, quest’anno cresce ancora nel segno della promozione dei diritti umani, delle politiche di genere, della sostenibilità ambientale, dell’inclusione sociale, del consumo responsabile, della pace e della solidarietà tra i popoli e gli individui e tutti gli esseri viventi.
Dal 15 Luglio al 5 Agosto, nella cornice del Cortile di Palazzo Ducale, si alterneranno le proiezioni proposte da Emergency, JoinUs, Amnesty International, Ponti non Muri, NoiDonne 2005, Intercanvi e Associazione Zoe. Le sette associazioni, proporranno film e documentari a sostegno dei propri messaggi e in alcuni casi con la presenza dell’autore o del regista dell’opera, presenteranno le attività e le campagne che le vedono impegnate nel territorio e non solo. Saranno allestiti banchetti informativi e sarà possibile sostenerle attraverso la raccolta fondi o l’adesione alle stesse.
Martedì 5 Agosto, JoinUs presenta “L’Ottavo giorno”, dalle ore 20.00, le diverse associazioni proporranno inoltre un buffet multietnico.
noiDonne 2005 è una associazione culturale e di promozione sociale costituita da donne. Opera per l’affermazione delle politiche di genere e delle pari opportunità tra donne e uomini. Nata il 27 novembre 2005 da un sit-in autoconvocato in risposta ad un forte attacco alla Legge 194, partecipa alla vita sociopolitica della città di Sassari insieme ad altre associazioni del territorio e coordina la sua azione con quella di altre donne a livello regionale, nazionale e internazionale.
“Associazioni al cinema - Visioni Solidali”, è una rassegna cinematografica nata a Sassari nel 2009 per volontà di quattro importanti associazioni locali. Giunta alla sesta Edizione, quest’anno cresce ancora nel segno della promozione dei diritti umani, delle politiche di genere, della sostenibilità ambientale, dell’inclusione sociale, del consumo responsabile, della pace e della solidarietà tra i popoli e gli individui e tutti gli esseri viventi.
Dal 15 Luglio al 5 Agosto, nella cornice del Cortile di Palazzo Ducale, si alterneranno le proiezioni proposte da Emergency, JoinUs, Amnesty International, Ponti non Muri, NoiDonne 2005, Intercanvi e Associazione Zoe. Le sette associazioni, proporranno film e documentari a sostegno dei propri messaggi e in alcuni casi con la presenza dell’autore o del regista dell’opera, presenteranno le attività e le campagne che le vedono impegnate nel territorio e non solo. Saranno allestiti banchetti informativi e sarà possibile sostenerle attraverso la raccolta fondi o l’adesione alle stesse.
Martedì 5 Agosto, JoinUs presenta “L’Ottavo giorno”, dalle ore 20.00, le diverse associazioni proporranno inoltre un buffet multietnico.
La partecipazione all’iniziativa, sostenuta dall’Assessorato alle Culture del Comune di Sassari, è totalmente gratuita e aperta a tutte e tutti.
Altri in
Recenti in
Recenti in
Commenti