ALGHERO / 50 imbarcazioni a vela in assetto da regata hanno offerto uno spettacolo di colori e un colpo d'occhio indimenticabile agli appassionati e ai turisti presenti sabato mattina poco prima di mezzogiorno sui bastioni di Alghero.
Il vento fresco di libeccio e un mare disordinato da maestrale impegnano armi ed equipaggi a guadagnare Capo Marrargiu per poi accostare alla volta di Bosa dove Corto Maltese taglia per primo il traguardo dopo 3 ore e 24 minuti.
Nell'ora seguente concludono il tracciato di 19,5 miglia, primi nelle rispettive classifiche Si-VI di Tanda (Vele Bianche Big) Querida di Capucci (Vele Bianche). Ottimo terzo posto di Falla France condotto da Migheli. Poi il vento davanti a Bosa cala e gli equipaggi delle barche ritardatarie giunte in prossimità dell'arrivo, sudano le proverbiali sette camicie con regolazioni estenuanti per concludere la prova.
Come spesso accaduto nelle precedenti edizioni, l'indomani, domenica mattina, il vento manca l'appuntamento con Bosa costringendo la flotta a portarsi a Capo Marragiu dove alle 12,15 la giuria dispone la partenza, in presenza di una debole brezza, per un tracciato di 4,5 miglia con arrivo a Tangone.
Molti i ritiri tra le imbarcazioni non presenti nelle zone alte di classifica.
Confermano invece la supremazia di classe Corto Maltese, SI-VI e Querida che si aggiudicano il trofeo Base Nautica Usai 2014.
Il 5 ottobre, si svolgerà la settima e ultima prova del Campionato Vento de l'Alguer 2014 organizzato dalla Sezione di Alghero della Lega Navale Italiana.
Commenti