Alla Purissima la cordula più lunga del mondo
Domani Alghero cercherà di battere il record attualmente detenuto dal comune di Sadali.
ALGHERO / Una cordula da guinnes dei primati.
La Purissima |
ALGHERO / Una cordula da guinnes dei primati.
Sabato 20 settembre ad Alghero si cercherà di battere il record di lunghezza della treccia di carne, tipica della tradizione culinaria sarda. Attualmente il titolo è detenuto dal comune di Sadali, dove è stata cucinata una cordula di ben novanta metri.
Durante la serata organizzata dalla neonata associazione sportiva e culturale La Purissima, si punterà ad allungare ulteriormente le dimensioni per conquistare il guinnes. Un'occasione per presentare e rilanciare una specialità della gastronomia isolana, strettamente legata alla storia della nostra comunità e alla cultura agropastorale.
La manifestazione avrà inizio intorno alle 19, nello spazio verde di via Vittorio Emanuele 108, in località La Purissima. Gli ospiti potranno gustare la cordula da record, cucinata alla brace, ammirare le opere in legno e sughero di artigiani sardi e sculture di frutta, sorseggiando ottimi vini delle cantine Santa Maria La Palma, Parpinello e Rigatteri. La serata sarà animata da sonorità tipiche della Sardegna, con chitarra e violino.
La degustazione prevede un ticket di 10 euro a titolo di rimborso spese. L’area che ospita la manifestazione dispone di un ampio spazio gratuito dedicato ai parcheggi provvisto di due ingressi: uno in via Vittorio Emanuele e uno in via Simon Mossa.
Durante la serata organizzata dalla neonata associazione sportiva e culturale La Purissima, si punterà ad allungare ulteriormente le dimensioni per conquistare il guinnes. Un'occasione per presentare e rilanciare una specialità della gastronomia isolana, strettamente legata alla storia della nostra comunità e alla cultura agropastorale.
La manifestazione avrà inizio intorno alle 19, nello spazio verde di via Vittorio Emanuele 108, in località La Purissima. Gli ospiti potranno gustare la cordula da record, cucinata alla brace, ammirare le opere in legno e sughero di artigiani sardi e sculture di frutta, sorseggiando ottimi vini delle cantine Santa Maria La Palma, Parpinello e Rigatteri. La serata sarà animata da sonorità tipiche della Sardegna, con chitarra e violino.
La degustazione prevede un ticket di 10 euro a titolo di rimborso spese. L’area che ospita la manifestazione dispone di un ampio spazio gratuito dedicato ai parcheggi provvisto di due ingressi: uno in via Vittorio Emanuele e uno in via Simon Mossa.
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