OLMEDO / L’Amministrazione guidata dal Sindaco Marcello Diez dice no alla T.A.S.I., la nuova tassa nata per la copertura dei costi dei servizi indivisibili quali: illuminazione pubblica, sicurezza, anagrafe, manutenzione delle strade e del verde pubblico.
Nella seduta del 9 settembre 2014, il consiglio comunale ha, infatti deliberato l’azzeramento delle tariffe applicabili agli immobili imponibili a fini T.A.S.I.. Niente T.A.S.I. per i cittadini di Olmedo.
In un contesto in cui i governi centrali ci impongono di fare gli esattori per conto dello Stato e ci tagliano 500 mila euro all'anno di trasferimenti, impedendoci di garantire l’ottimale erogazione di tali servizi, riteniamo inconcepibile pretendere, per questi ultimi, un ulteriore esborso dai cittadini.
E ciò nonostante i circa 114 mila euro che lo Stato tratterrà al nostro Comune a titolo di T.A.S.I.. Per questo la Giunta Diez è continuamente impegnata a reperire le risorse necessarie ad assicurare i vincoli di bilancio, con il duplice obiettivo di evitare ulteriori aggravi tributari senza rinunciare all'erogazione dei principali servizi comunali.
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