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La triplicazione delle rotatorie
Basta scippare progettualità consolidate e concordate con gli Enti pubblici che hanno consentito il finanziamento di queste opere.
ALGHERO / «Non corrisponde al vero», secondo quanto riportato nella nota stampa a firma del gruppo consiliare Forza Italia di Alghero.
«Quanto dichiarato dal primo cittadino, probabilmente mal documentato sull'argomento, quando afferma pubblicamente che la Giunta ha esteso il progetto previsto per la esecuzione di una rotatoria, in corrispondenza dell’incrocio fra Via Vittorio Emanuele e Via Aldo Moro, alla realizzazione di ulteriori due rotatorie senza modificare lo stanziamento originario», prosegue la nota - «Dagli atti depositati presso gli uffici risulta che l’intervento previsto dall'amministrazione Tedde prevedeva due rotatorie su Via Vittorio Emanuele oltre ad un insieme omogeneo di interventi. Interventi considerati strategici dai tecnici comunali al fine di migliorarne la viabilità complessiva e garantire maggiori margini di sicurezza lungo i tanti punti critici, tristemente famosi, presenti nel tratto di strada che si snoda dal centro fino a Galboneddu».
«Quanto dichiarato dal primo cittadino, probabilmente mal documentato sull'argomento, quando afferma pubblicamente che la Giunta ha esteso il progetto previsto per la esecuzione di una rotatoria, in corrispondenza dell’incrocio fra Via Vittorio Emanuele e Via Aldo Moro, alla realizzazione di ulteriori due rotatorie senza modificare lo stanziamento originario», prosegue la nota - «Dagli atti depositati presso gli uffici risulta che l’intervento previsto dall'amministrazione Tedde prevedeva due rotatorie su Via Vittorio Emanuele oltre ad un insieme omogeneo di interventi. Interventi considerati strategici dai tecnici comunali al fine di migliorarne la viabilità complessiva e garantire maggiori margini di sicurezza lungo i tanti punti critici, tristemente famosi, presenti nel tratto di strada che si snoda dal centro fino a Galboneddu».
«L’intervento, - scrivono i consiglieri - riguarda un’arteria fondamentale per l’accesso in città e per tutti i collegamenti verso Sassari, Olmedo Uri, Ittiri e i paesi limitrofi. Transito reso ancora più intenso per l’aumento dei mezzi che scelgono di percorrere la SS 127 bis a seguito del prolungamento della strada a quattro corsie fino al bivio di Rudas».
«Il progetto disconosciuto dall'amministrazione Bruno, diventata ormai una consuetudine, prevedeva infatti i seguenti interventi:
1 - la realizzazione di una rotatoria in corrispondenza fra Via Vittorio Emanuele - Via Aldo Moro – Via Barracu;
2 – La messa in sicurezza, attraverso un sistema di spartitraffico, dell’accesso al quartiere Caragol che con i recenti insediamenti abitativi ha visto crescere il numero dei cittadini residenti determinando un forte aumento del traffico veicolare verso l’unico accesso al rione in corrispondenza di Via Vittorio Emanuele;
3 – L’attuazione di una seconda rotatoria in corrispondenza della zona artigianale di Galboneddu, area interessata da una notevole flusso automobilistico in ragione dell’aumento delle attività commerciali ed artigianali insediatesi negli ultimi anni;
4 - il ripristino dell’area compresa fra Via Vittorio Emanuele – Via Barraccu – Via De Curtis – Via XX Settembre da destinare a parcheggio di interscambio per auto e bus al fine di alleggerire il traffico verso il centro della città».
«Affermare che, - prosegue la nota - l’importo di 491.000 euro doveva servire per realizzare un’unica rotatoria è palesemente falso e manifesta ancora una volta la precisa volontà di screditare l’impegno per la città svolto dalle precedenti amministrazioni e l’attribuzione di falsi meriti verso il Sindaco.
Impegno che ha consentito all'attuale governo di trovare pronti all'attuazione una moltitudine di progettualità che aspettano solo di essere messe in opera».
«Il Sindaco e la sua maggioranza, - concludono i forzisti - dovrebbero finalmente iniziare a dare maggiore concretezza ai rispettivi ruoli, invece di continuare a disperdere energie nella ricerca di una visibilità effimera. Magari impegnandosi fattivamente a trovare ulteriori risorse finanziarie affiché i nuovi interventi proposti da questa nuova giunta possano essere anche essi realizzati.
Tutto questo senza dover ancora una volta scippare progettualità consolidate e concordate con gli Enti pubblici che hanno consentito il finanziamento di queste opere».
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