Sogeaal verso gli scogli: Borlotti vince di nuovo in Tribunale
Confermato lo sciopero del 27 settembre nell'attesa dell'intervento di Pigliaru.
Alla luce della recente sentenza, sesta nell'ordine, che nelle liti temerarie poste in essere dal 2009 a questa parte ha visto indiscusso vincitore in tribunale il Sig. Borlotti e Sogeaal, ci domandiamo fino a che punto la politica sia disposta a tollerare che un azienda a partecipazione totalmente pubblica, in totale spregio della tanto decantata gestione del buon padre di famiglia, in tempi di Spending Review e di inchieste targate Cottarelli, continui a essere l'arma da utilizzare per soddisfare impunemente quelli che sembrerebbero confermati famelici rancori mai sopiti, incomprensibili nella loro innaturale durata.
Ci rifiutiamo di credere che il Presidente Pigliaru, acconsenta ancora allo scialacquamento di denari pubblici posto in essere da altri, ignorando le richieste delle organizzazioni sindacali a fare luce sul caso Sogeaal, di cui le rivendicazioni dello sciopero proclamato da UILTRASPORTI e UGL TRASPORTO AEREO per il 27 settembre prossimo sono solo una delle azioni a difesa, non solo delle centinaia di padri di famiglia del Riviera del Corallo, ma di un intero territorio, contro il rischio concreto di favorire altri scali che auspichiamo possano crescere in modi diversi e per meriti reali e non sulle ceneri dell'aeroporto di Alghero, ora in stagnazione.
Risposte serene ma immediate, doverose nel tavolo in cui la pacata trasparenza targata Pigliaru può fare da volano risolutivo a una situazione vergognosa: è quanto ci aspettiamo non tanto da parte di chi, ora come CDA uno e trino, ora come Management, simula falso disgusto in comunicati vuoti di contenuti, capziosi e in cui la credibilità diventa latitante, ma da chi è stato eletto dai sardi per l'interesse esclusivo della popolazione, compresi quelli del territorio su cui lo scalo catalano insiste, che ricordiamo essere la vera proprietà della Sogeaal.
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