Sport, turismo e solidarietà vincono e premiano Acsi
Oltre 100 atleti, con relative imbarcazioni hanno colorato e animato l'ultima giornata sulla spiaggia di Porto Taverna.
Il progetto finale di Sport d'A-mare curato da Acsi, associazione di cultura sport e tempo libero , ha ottenuto risultati eccellenti. Il comitato provinciale Olbia Tempio di Acsi capitanato da Mariangela Rizzu, è soddisfatto.
Ad animare la giornata dedicata alla tappa di Campionato nazionale Canoa, sono stati oltre 100 atleti, impegnati in categorie diverse, su imbarcazioni bellissime, protagoniste di scatti che raccontano la gioia di un incontro sportivo di qualità . Fra loro anche Francesco Gambella, Riccardo Marchesini e Salvatore Cimmino, tutti campioni sia nella vita che nello sport.
Ad animare la giornata dedicata alla tappa di Campionato nazionale Canoa, sono stati oltre 100 atleti, impegnati in categorie diverse, su imbarcazioni bellissime, protagoniste di scatti che raccontano la gioia di un incontro sportivo di qualità . Fra loro anche Francesco Gambella, Riccardo Marchesini e Salvatore Cimmino, tutti campioni sia nella vita che nello sport.
Sono state tre gare impegnative, diverse per lunghezza e difficoltà : la prima che si è disputata sulla lunghezza dei 15 km, ha visto la vittoria di Massimiliano Fortunato con il tempo di 1.05.02 e di Elisabetta Bossanelli, che con 1.20.44, ha conquistato il gradino più alto del podio femminile.
La seconda gara, più breve, si è consumata su un percorso di 10 km. Miglior tempo in questo caso per Stefano Grassi che ha chiuso a sua corsa in 1.02.13. Nella femminile la più veloce è stata Anna Maria Simbula che ha chiuso in 1.16.41. Tantissimi i piccoli atleti coinvolti, si sono confrontati sui 300 metri. Hanno avuto onore e merito anche i "Ragazzi Speciali" impegnati su OC2 e canoe polinesiane doppie.
La seconda gara, più breve, si è consumata su un percorso di 10 km. Miglior tempo in questo caso per Stefano Grassi che ha chiuso a sua corsa in 1.02.13. Nella femminile la più veloce è stata Anna Maria Simbula che ha chiuso in 1.16.41. Tantissimi i piccoli atleti coinvolti, si sono confrontati sui 300 metri. Hanno avuto onore e merito anche i "Ragazzi Speciali" impegnati su OC2 e canoe polinesiane doppie.
Spettacolari i SUP, ovvero delle speciali tavole condotte in piedi con l'aiuto di una pagaia.
Belle e sorridenti sempre, anche se distrutte dalla fatica, le mitiche "Donne in rosa", capaci di sconfiggere mali tremendi e autrici di rimonte impensabili. 16 donne, di ogni età ( con loro anche due timonieri uomini), su tre imbarcazioni coreografiche. Lo sguardo attento di Giorgio Carboni, direttore di gara , ha garantito serenità e correttezza. I numeri di questa quarta edizione, in crescita rispetto al passato, danno ragione: sport, turismo e solidarietà rappresentano l'armonia perfetta.
La giornata è stata aiutata anche da un clima idoneo, il caldo non ha impedito performance sportive di qualità. La spiaggia di Porto Taverna, ha accolto l'esercito degli sportivi, ma anche tanti turisti che in assoluto relax hanno goduto di uno spettacolo sportivo divertente e coinvolgente. Alla fine le premiazioni che hanno visto la presenza del Sindaco di Loiri Porto San Paolo Giuseppe Meloni entusiasta del risultato ottenuto e deciso nel voler sostenere per il futuro le prossime edizioni del'evento sportivo. In prima fila anche i vertici di Asci , il presidente Nazionale Antonino Vitti e gran parte dei dirigenti nazionali.
ACSI ringrazia il comitato regionale della Fick, Federazione Italiana Canoa Kayak, per la collaborazione nella realizzazione del progetto Sport D'Amare ,le Amministrazioni Comunali di Loiri Porto San Paolo e Golfo Aranci e la Lega Navale, sezione Porto san Paolo, e il suo presidente Antonio Borghesan,la divisione ACSI SUB, Esa e ASD SLOWDIVE e l'associazione Kayak Expedition, Mare Azzurro dei Fratelli Bua perfetti accompagnatori in mare , grazie alla Capitaneria di Porto, alle moto d'acqua della polizia.
Prossimo impegno per Acsi, il concorso fotografico In & Out, in calendario il prossimo 10 ottobre a Golfo aranci. Fotografare il mare da ogni punto di vista, questa è la mission di Slow dive e di Roberto Porcu che in perfetta sintonia con Acsi e con Mario Romor di Esa, ora lavora per l'edizione 2014 del concorso che in passato ha regalato scatti capaci di raccontare un mondo sommerso e bellissimo.
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