Stintino, festeggiata la Beata Vergine della Difesa
Grande partecipazione dei fedeli alla processione a mare di lunedì. Venerdì la sagra del pesce e domenica chiusura della festa patronale con la nomina del nuovo priore.
STINTINO / «La nascita di Maria è un bene troppo grande per essere dimenticato. È bello sentirci figli di questa madre, perché la gioia del Salvatore sia comunicata a tutto il popolo». Così lunedì il parroco di Stintino, don Andrea Piras, si è rivolto ai fedeli presenti nella chiesa parrocchiale in occasione della festa per la patrona del paese, la Beata Vergine della Difesa.
La festa che come ogni anno richiama un gran numero di fedeli, quest'anno è fatto registrare un altissimo numero di presenze. Una giornata lunga che, iniziata la mattina con i primi appuntamenti religiosi, è proseguita con gli incontri sportivi, la processione a mare e si è conclusa con i fuochi d’artificio.
La festa che come ogni anno richiama un gran numero di fedeli, quest'anno è fatto registrare un altissimo numero di presenze. Una giornata lunga che, iniziata la mattina con i primi appuntamenti religiosi, è proseguita con gli incontri sportivi, la processione a mare e si è conclusa con i fuochi d’artificio.
Dopo la messa celebrata dal parroco don Andrea Piras, i fedeli hanno prima seguito la processione via terra quindi hanno accompagnato la barca comitato nella rada del porto. Tanti invece, dai bastioni del lungomare Cristoforo Colombo, hanno seguito con lo sguardo le barche che si sono fermate all'imboccatura del porto. Dall’imbarcazione comitato il primo cittadino, Antonio Diana, ha lanciato una corona di fiori per ricordare i morti in mare.
La comunità stintinese, intanto, si era già ritrovata nella piazzetta del Municipio per la deposizione della corona di fiori alla lapide dei caduti in armi. Su invito del sindaco erano presenti, oltre alle autorità militari, anche i sindaci del territorio per rimarcare il legame tra le città dell'Area vasta. Accanto al sindaco stintinese ecco il primo cittadino di Sassari,Nicola Sanna, di Sorso, Giuseppe Morghen, e per Porto Torres il vicesindaco Mauro Norcia.
Nel corteo religioso, accanto al priore Lorenzo Diana e ai membri della Confraternita della Beata Vergine,c’erano anche i rappresentanti della Confraternita della Santa Croce di Bastia, che due anni fa, con gli omologhi di Stintino, hanno siglato un atto di gemellaggio spirituale.
Quindi le numerose bandiere del territorio stintinese e quelle ospiti di Porto Torres.
I fedeli si sono poi ritrovati in piazza Municipio per il rinfresco offerto dall’obriere e alle 22 tutti con il naso all’insù, per lo spettacolo dei fuochi d'artificio. In tanti, infine, hanno seguito in piazza dei 45 lo spettacolo di varietà, con sfilata di moda e tanti cantanti.
Il 12 settembre la piazza dedicata ai fondatori di Stintino, a partire dalle ore 19, ospiterà la sagra del pesce.
Alle 21 è in programma la cerimonia di consegna dei premi delle gare sportive e alle 22 la piazza dei 45 diventerà una grande pista da ballo con la serata di liscio e la musica di Gavino Maricca e Giuseppe Mancini.
Il 14 settembre si concluderanno i festeggiamenti del “Settembre stintinese”.
Alle 14, nella sede della Confraternita della Beata Vergine della difesa, i membri del sodalizio eleggeranno il nuovo priore.
Alle 18, dopo la santa messa e la processione per le vie del paese, avverrà il passaggio della bandiera dall'uscente al nuovo priore. Quindi alle 19,30 i saluti con il rinfresco offerto dal nuovo obriere.
Altri in
Recenti in
Recenti in
Commenti