AOU Cagliari: inizia l’era della gestione informatizzata dei farmaci e dei dispositivi medici
L'uso di sistemi hardware e software per la riduzione del rischio clinico e della spesa farmaceutica.
CAGLIARI / Nell' AOU Cagliari inizia l’era della gestione informatizzata dei beni sanitari. I farmaci e i dispositivi medici passano da una gestione basata sui dati storici e sulle previsioni di consumo ad una gestione basata su quanto prescritto e realmente somministrato. Nei presidi dell'Azienda Ospedaliero Universitaria di Cagliari entrano in funzione in tutti i reparti gli armadi farmaceutici, sperimentati per tre anni e ora finalmente a regime.
In sostanza il nuovo sistema consentirà, tra le altre cose: prescrizioni informatizzate a bordo letto; somministrazione, sempre a bordo letto, del farmaco semplice, sicura e veloce tramite un braccialetto con codice univoco; tracciabilità dei farmaci; riduzione delle scorte del 50 per cento; riduzione degli errori terapeutici del 65 per cento, risparmi sul fronte della spesa farmaceutica.
In sostanza il nuovo sistema consentirà, tra le altre cose: prescrizioni informatizzate a bordo letto; somministrazione, sempre a bordo letto, del farmaco semplice, sicura e veloce tramite un braccialetto con codice univoco; tracciabilità dei farmaci; riduzione delle scorte del 50 per cento; riduzione degli errori terapeutici del 65 per cento, risparmi sul fronte della spesa farmaceutica.
Oggi l'inaugurazione ufficiale con una cerimonia nella sala conferenza del Policlinico, alla presenza del Direttore Generale dell'AOU di Cagliari, Ennio Filigheddu, del Direttore Sanitario, Giuseppe Ortu, del Direttore Amministrativo, Piero Tamponi, del Direttore del Servizio di Farmacia, Wanda Lai, del Responsabile del Servizio Informatico , Andrea Casanova. Presene, inoltre, il rappresentanti dell' RTI SOL SpA/ Ingegneria Biomedica Santa Lucia, Stefania Mariani, aggiudicataria dell'appalto;
La sperimentazione, avviata nel 2011, anticipa di fatto l' esigenza di ottemperare alle necessità in materia di contenimento e riduzione della spesa farmaceutica previste dalla spending review 2012 e pone le basi per una risposta concreta alle richieste della Corte dei Conti e della Regione in merito alla tracciabilità del flusso dei farmaci e dei dispositivi medici.
All’ interno dell'Azienda viene quindi monitorato l’ intero percorso dei beni sanitari attraverso l'uso di armadi robotizzati, un adeguato software di supporto (applicativi per la prescrizione e la somministrazione): strumenti indispensabili per la gestione delle terapie in ambiente ospedaliero.
Grazie a questa riorganizzazione logistica, gestionale e sanitaria dell'Azienda, si potranno quindi raggiungere molteplici obiettivi :
clinici:
riduzione degli errori di trascrizione/interpretazione
maggiore controllo dei profili terapeutici
riduzione degli errori di somministrazione ed eventi avversi
maggiore controllo e tracciabilità della terapia con il riconoscimento del paziente tramite braccialetto univoco
integrazione dei dati relativi al trattamento terapeutico all'interno della cartella clinica
visualizzazione dell'elenco dei farmaci presenti nel PTO/PTR, note AIFA e prescrizioni soggette a piano terapeutico;
economici - logistici:
razionalizzazione della spesa farmaceutica
ottimizzazione del processo di approvvigionamento del magazzino di reparto, aumentando l'efficacia e l'efficienza
riduzione delle giacenze dei beni sanitari nel reparto
tracciabilità totale dei beni sanitari nei flussi fra il magazzino farmaceutico e il reparto/paziente;
amministrativo contabili: quantificazione della spesa farmaceutica per singolo paziente.
L'adozione di questo sistema consente di ridurre in maniera drastica il rischio clinico garantendo appropriatezza delle prescrizioni, efficienza ed efficacia dei trattamenti farmacologici. L'allestimento e il controllo della terapia in maniera informatizzata e robotizzata permette infatti la quasi totale eliminazione del rischio di errore di terapia.
Il cammino che questa Azienda ha intrapreso è una risposta ad una richiesta del mondo esterno di una maggiore responsabilità civile ed economica da parte degli operatori sanitari che si sentono sempre più responsabilizzati nel ridurre l'incidenza degli errori nell'ambito in cui operano, attraverso un'attenta revisione delle procedure operative e soprattutto con l'ausilio delle nuove tecnologie.
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