Il nuovo appalto per l’igiene urbana di Alghero
Bruno: «La svolta che occorre per la città: pulizia e decoro urbano».
ALGHERO / Una città pulita, più decoro urbano, meno rifiuti, servizio adeguato per cittadini e turisti. Il 2015 rappresenta l’inizio di un nuovo percorso per il servizio di igiene urbana, con diverse caratteristiche innovative destinate a incidere sul miglioramento complessivo della qualità della vita ad Alghero.
«È la svolta che occorre, non siamo certamente contenti del servizio attuale e della qualità del decoro urbano» ha detto oggi il Sindaco Mario Bruno nella presentazione del bando di gara.
«È la svolta che occorre, non siamo certamente contenti del servizio attuale e della qualità del decoro urbano» ha detto oggi il Sindaco Mario Bruno nella presentazione del bando di gara.
«Cambiamo pagina – ha detto – lasciandoci alle spalle un estate molto difficoltosa e lavoriamo anche sul fronte del decoro urbano, sulle aree verdi, chiedendo spazi finanziari alla Regione. La pulizia della città è ai primi posti nel nostro programma: il suo impatto su cittadini e turisti è il requisito principale per una città come Alghero».
Migliora e si espande il porta a porta, nasce il terzo ecocentro comunale per le periferie, saranno create otto oasi ecologiche dislocate nell'agro e nelle borgate.
Nelle zone di raccolta stradale spariscono i depositi dei sacchetti dai marciapiedi, ci saranno 140 punti di raccolta stradale con cassonetti capienti per secco, umido, carta, vetro, plastica.
E ancora, promozione del compostaggio domestico, incremento deciso dei servizi di lavaggio, disinfezione, spazzamento e svuotamento dei cestini stradali, di pulizia e raccolta differenziata nel corso di manifestazioni, sagre e aree mercatali. Sono alcuni punti fondanti del nuovo appalto di igiene urbana che dai primi mesi del 2015, per la durata di sette anni, dovrà restituire decoro e pulizia al volto trascurato della città.
Alla presentazione del bando pubblicato ieri con scadenza per le offerte al 5 dicembre hanno partecipato l’Assessore all'Ambiente Raimondo Cacciotto e gli Assessori Raffaele Salvatore, Nina Ansini e Gabriella Esposito. L’assessore Cacciotto ha messo in rilievo il lavoro importante svolto nella passata legislatura dalla commissione ambiente e il ruolo che i cittadini dovranno avere nel miglioramento della qualità del servizio: «serve il contributo di tutti, per centrare questo obbiettivo. L’impresa farà la propria parte, l’Amministrazione lavorerà per un sensibilizzare i cittadini al rispetto delle regole, ci saranno più controlli e più promozione del senso civico».
Gli obbiettivi principali del nuovo servizio mirano al raggiungimento del 65 % nella zona servita dal porta a porta e il 45% nella zona stradale, al progressivo raggiungimento del sistema porta a porta integrale, all'avvio del circuito per le utenze non domestiche presenti sulle coste.
Si amplia il raggio del porta a porta nell'anello periferico della città: oltre al Centro Storico, Fertilia e la zona alta della città, il nuovo appalto prevede l’allargamento verso via De Gasperi - Viale della Resistenza e nel comparto via Galilei – via Pacinotti, via Liguria – viale Burruni.
Le oasi ecologiche a servizio dell’agro saranno presidiate, con orari di apertura e chiusura. In arrivo strumenti per il controllo, due telecamere per iniziare, e rafforzamento delle attività sanzionatrici per il mancato rispetto delle regole che si affiancheranno alle attività di sensibilizzazione tra i cittadini, a partire dalle scuole.
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