Valdo Di Nolfo prova a smorzare i toni di una polemica scaturita nei giorni scorsi per l'arrivo ad Alghero di una quarantina di rifugiati che chiedono asilo politico.
Di Nolfo lo ha fatto recandosi nelle struttura per incontrare i rifugiati, ospitati del Vel Marì di Fertilia. Risse mediatiche nei social network, che hanno visto cittadini e politica contrapporsi l'uno contro l'altro, tra chi contesta, questa decisione e chi, invece, ne fa una bandiera, tacciando i primi di essere dei razzisti.
«Ieri pomeriggio sono stato al Vell Marí, volevo conoscere i ragazzi richiedenti asilo politico che la struttura ospita e gli operatori della coop. che gestisce lo spazio - racconta Di Nolfo - ho incontrato ragazzi, miei coetanei, che fuggono da storie tremende, che arrivano qui dopo esser passati dalle mani dei venditori di esseri umani e aver subito le peggiori umiliazioni. Ma soprattutto ho incontrato sorrisi, ragazzi "normali" con gli stessi sogni della mia generazione e con grande voglia di fare, di esistere».
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