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96° Anniversario della fine della “Grande Guerra”
Giorno dell’unità Nazionale e giornata delle Forze Armate.
CAGLIARI / Ricorre il 96° Anniversario della fine della “Grande Guerra”, un evento che ha segnato in modo profondo l’inizio del novecento e rappresenta il raggiungimento di un traguardo lungo e travagliato, raggiunto attraverso uno sforzo collettivo, mai compiuto prima nel nostro Paese: “un moto di coscienze che scosse le genti di allora e le rese un Popolo”.
Una commemorazione solenne, corale, condivisa da tutto il popolo italiano. Dalle sue Forze Armate, che il 4 novembre 1918 conquistarono la Vittoria, ma anche dal popolo che lavorò e soffrì coi suoi soldati.
Commemorare il Giorno dell’Unità Nazionale e la giornata delle Forze Armate significa, pertanto, dedicare la giusta attenzione ad un momento di portata nazionale, non solo celebrativo, ma dal forte carattere storico-culturale, che serva a mantenere viva verso le nuove generazioni una coscienza collettiva sulle radici e sull'identità nazionale.
Nel quadro delle celebrazioni, anche quest’anno il Ministero della Difesa ha previsto lo svolgimento, nelle principali città Italiane, di iniziative volte a ricordare, tutti coloro che, ancorché giovanissimi, hanno sacrificato il bene supremo della vita per un ideale di Patria e di attaccamento al dovere: valori immutati nel tempo, per i militari di allora e quelli di oggi.
In Sardegna, oltre le conferenze storico/illustrative tenute da un Team Interforze, a favore degli studenti degli Istituti Scolastici Superiori dell’Isola, iniziate lo scorso 14 ottobre Cagliari e concluse il 30 ottobre a Tortolì, il programma delle celebrazioni, prevede numerose iniziative, dalla proiezione della pellicola “Fango e Gloria”, realizzata con il patrocinio del Ministero della Difesa, sotto l’Alto Patronato della Presidenza della Repubblica, proiettato all'interno delle strutture di Comandi ed Enti militari territoriali, alle mostre storiche, dalle “caserme aperte” alla cittadinanza ed alle scolaresche ad eventi dimostrativi/espositivi a carattere Interforze.
In particolare, a Cagliari, alla presenza del Prefetto di Cagliari, Dott. Alessio Giuffrida, del sindaco della Città di Cagliari, Massimo Zedda e del Comandante del Comando Militare Autonomo della Sardegna, Generale di Corpo d’Armata Claudio Tozzi, delle massime Autorità Civili, Religiose e Militari della Sardegna e delle Associazioni Combattentistiche e d’Arma, le cerimonie per il 4 Novembre avranno inizio alle ore 09,30 presso il Parco delle Rimembranze di via S. Sonnino, con la deposizione di una corona d’alloro sul Monumento ai Caduti, sulle note dell’Inno del Piave che verrà eseguito dalla Banda della Brigata “Sassari”.
In particolare, a Cagliari, alla presenza del Prefetto di Cagliari, Dott. Alessio Giuffrida, del sindaco della Città di Cagliari, Massimo Zedda e del Comandante del Comando Militare Autonomo della Sardegna, Generale di Corpo d’Armata Claudio Tozzi, delle massime Autorità Civili, Religiose e Militari della Sardegna e delle Associazioni Combattentistiche e d’Arma, le cerimonie per il 4 Novembre avranno inizio alle ore 09,30 presso il Parco delle Rimembranze di via S. Sonnino, con la deposizione di una corona d’alloro sul Monumento ai Caduti, sulle note dell’Inno del Piave che verrà eseguito dalla Banda della Brigata “Sassari”.
La commemorazione proseguirà alle ore 11,00, con la solenne cerimonia dell’Alzabandiera presso la Caserma “Monfenera”, sede del 151° Reggimento fanteria “Sassari” in viale Petto a Cagliari, con la lettura messaggi Istituzionali pervenuti dal Presidente della Repubblica e Ministro della Difesa, alla presenza delle Massime autorità Civili, Religiose e Militari della Sardegna, cui seguirà l’inaugurazione della mostra statica di mezzi, materiali ed equipaggiamenti dell’Esercito, della Marina, dell’Aeronautica, dei Carabinieri e della Guardia di Finanza e la dimostrazione di alcuni eventi dimostrativi.
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