Bambini agricoltori con l’orto sinergico
Terzo anno del progetto con gli alunni delle scuole elementari.
SENNORI / Al via per il terzo anno consecutivo il laboratorio di “Agricoltura sinergica e buone pratiche” che vede come primi attori gli alunni delle classi Terze e Quarte elementari dell’Istituto comprensivo di Sennori, retto dalla dirigente scolastica Ivana Camboni.
Il progetto, condotto dal dottore naturalista Mirko Piras, e organizzato in collaborazione con l’Amministrazione comunale e in particolare con l’assessorato all'Agricoltura, guidato dall'assessore Vincenzo Leoni, si avvale della preziosa disponibilità delle docenti Francesca Vallebella e Giusy Manai operanti nel plesso scolastico di Montigeddu, e della docente Maria Lisa Camboni, della scuola di via Marconi.
Il progetto, condotto dal dottore naturalista Mirko Piras, e organizzato in collaborazione con l’Amministrazione comunale e in particolare con l’assessorato all'Agricoltura, guidato dall'assessore Vincenzo Leoni, si avvale della preziosa disponibilità delle docenti Francesca Vallebella e Giusy Manai operanti nel plesso scolastico di Montigeddu, e della docente Maria Lisa Camboni, della scuola di via Marconi.
Anche quest’anno, insieme agli argomenti affrontati negli anni precedenti e alla cura dell’orto, i bambini potranno approfondire temi importanti quali la gestione dei rifiuti umidi prodotti in ambiente domestico, la semina di essenze arboree e arbustive da frutto, piccole sperimentazioni scientifiche per imparare a comprendere le caratteristiche del suolo e, attraverso delle escursioni guidate, la conoscenza della natura del territorio.
Quest’ultima parte del progetto riveste particolare importanza nell'educazione e formazione degli alunni, visto il crescente distacco dei bambini dagli ambienti naturali. distacco portatore di tutta una serie di problematiche che Richard Louv (esperto americano di psicoterapia, consigliere del National Scientific Council) ha definito “disturbo da deficit di natura”. Le escursioni serviranno inoltre per evidenziare sia le peculiarità naturalistiche, sia alcune problematiche del territorio, quali la biodiversità, l’abbandono dei rifiuti, l’erosione del suolo.
Nel cortile della scuola, di fianco all’orto sinergico, sarà impostato un cumulo per il compostaggio degli scarti organici, in modo da rendere i piccoli contadini partecipi di un processo di trasformazione e rigenerazione che inserisca le loro attività nei cicli naturali e agricoli. Gli scolari semineranno alberi da frutto da trapiantare nei cortili delle scuole e in altri spazi liberi da individuare insieme all’Amministrazione.
Anche quest’anno il progetto si concluderà con una festa, durante la quale saranno offerte pietanze preparate direttamente dai bambini anche con l’ausilio di un forno solare costruito da loro stessi.
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