Irene Coghene premiata dalla Fondazione Montserrat Carulla
Cerimonia di consegna della XXXII edizione dei premi d'Actuació Cívica.
Irene Coghene, cerimonia di consegna dei premi d'Actuació Cívica (Foto Xavier Trias) |
BARCELLONA / Ieri, 24 novembre l'algherese Irene Coghene ha ricevuto il Premi d'Actuació Cívica della Fundació Carulla. Alle 19.00, al Saló de Cent de l'Ajuntament de Barcelona, ha avuto luogo la cerimonia di consegna della XXXII edizione dei premi d'Actuació Cívica, presieduta dal Sindaco Xavier Trias e dalla Presidente della Fondazione Montserrat Carulla.
Dal 1983 i Premis d'Actuació Cívica sono attribuiti a sei persone generalmente poco conosciute e che lavorano in forma anonima al servizio dell'identità catalana in vari ambiti della vita e delle relazioni umane, come l'istruzione, i media, la scienza, l'arte, la cultura popolare, la musica, il teatro, l'economia, il diritto, la partecipazione alla vita sociale e civica.
Dal 1983 i Premis d'Actuació Cívica sono attribuiti a sei persone generalmente poco conosciute e che lavorano in forma anonima al servizio dell'identità catalana in vari ambiti della vita e delle relazioni umane, come l'istruzione, i media, la scienza, l'arte, la cultura popolare, la musica, il teatro, l'economia, il diritto, la partecipazione alla vita sociale e civica.
La scelta è ricaduta su Irene Coghene, in qualità di attivista per la difesa della lingua e della cultura algherese, che ha lavorato all'Ufficio Linguistico del Comune di Alghero. Responsabile della creazione e del coordinamento della delegazione della Plataforma per la Llengua, con la quale organizza Les EstrenesLe Strenne, festa tradizionale del 6 gennaio, quasi in disuso. È tra i fondatori e ora segretaria del Centre Excursionista de l’Alguer, che si occupa della promozione del patrimonio naturale e paesaggistico del territorio e che dedica ogni anno un'escursione alla toponomastica in lingua, la Passejada per la Llengua.
Con il Centre Excursionista ha coordinato l'organizzazione dell’Aplec Excursionista dels Països Catalans portando in città 3000 presenze. Ha collaborato anche con la Fondazione Ateneu Alguerés per l'organizzazione di conferenze e concerti con musicisti provenienti dai paesi di lingua catalana. La giuria, reunita il 23 settembre, era composta da Antoni Bassas, Jordi CarullaRuiz, Carles Duarte, Vicent Partal e Damià Pons.
Oltre a Irene Coghene, per l'edizione 2014 sono stati scelti: Ester Bonal i Sarró, di Barcellona (membro del Secretariat de Corals Infantils de Catalunya); Montserrat Fontané, di Girona (proprietaria della trattoria Can Roca che con sacrificio e umiltà ha portato all'apertura del prestigioso El Celler de Can Roca, gestito dai suoi tre figli); Tomeu Martí i Florit, di Palma di Majorca (attivista civico, operatore culturale, giornalista e scrittore, è stato coordinatore e vicepresidente dell’Obra Cultural Balear); Rosa Serrano i Llàcer, di Paiporta (laureata in Pedagogia all'Universitat de Barcelona, e una delle fondatrici dell’Escola Gavina a Picanya l’any 1975, per l'insegnamento del catalano al País Valencià); e Emigdi Subirats i Sebastià, di Campredó (laureato in Filologia Anglogermànica e professore di inglese a Tortosa, è un promotore culturale nelle Terres de l’Ebre in manifestazioni come la Fira Literària Joan Cid i Mulet de Jesús e le Jornades Literàries d’Amposta).
Durante la cerimonia Carles Duarte, direttore della Fondazione, ha presentato il nuovo Premi d'Honor Lluís Carulla, di stimolo per nuovi progetti culturali, invitando i presenti di diffondere la notizia.
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