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Lavori pubblici, incarico all’Architetto e mancato coinvolgimento dei professionisti locali
La replica dell'Amministrazione Diez all'interrogazione dei consiglieri: Toni Faedda, Gabriella Isoni, Tore Siffu e Pietro Cattari. «Invitiamo la cittadinanza a prendere le distanze dalle falsità del gruppo di minoranza».
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| Marcello Diez Sindaco di Olmedo |
OLMEDO / «Neppure a Natale, in cui dovrebbe dominare il detto “si è tutti più buoni”, sembrerebbe che il gruppo di minoranza possa avere una battuta d’arresto nella propria attività di spudorata strumentalizzazione delle crescenti difficoltà che la nostra comunità, al pari di tante altre, sta vivendo a causa della crisi economica di portata mondiale.
L’Amministrazione Diez si ritrova, infatti, costretta, a replicare alle ennesime falsità perpetrate da chi, approfittando del malcontento di tanti cittadini, anziché collaborare nell'interesse della comunità, cerca di costruire il proprio consenso con facili strumentalizzazioni finalizzate esclusivamente a riconquistare il governo del Paese e amministrarlo con il modus operandi che gran parte della cittadinanza ha potuto conoscere negli anni scorsi.
L’Amministrazione Diez si ritrova, infatti, costretta, a replicare alle ennesime falsità perpetrate da chi, approfittando del malcontento di tanti cittadini, anziché collaborare nell'interesse della comunità, cerca di costruire il proprio consenso con facili strumentalizzazioni finalizzate esclusivamente a riconquistare il governo del Paese e amministrarlo con il modus operandi che gran parte della cittadinanza ha potuto conoscere negli anni scorsi.
Ricordiamo ai cittadini, qualora possano ancora dar credito a queste falsità, che l’Architetto Correddu è stata assunta per 2 anni dall'Amministrazione Comunale di Olmedo in seguito ad una selezione pubblica riservata ai partecipanti del programma Regionale Master & Back, con oneri quasi totalmente a carico della Regione Sardegna, infatti il Comune ha dovuto spendere solamente circa 1.500 euro di I.R.A.P. in 2 anni. Un professionista di alto profilo professionale dal quale la comunità non solo ha potuto beneficiare di elevate prestazioni professionali a costo quasi zero, ma ha potuto risparmiare insostenibili oneri di progettazione evitando di ricorrere a professionisti esterni, come ad esempio la progettazione e realizzazione di AcquaComune con la realizzazione del punto acqua pubblico e il nuovo Piano di Zona 167 appena approvato dal Consiglio Comunale, con un risparmio per le casse del Comune di oltre 50 mila euro.
Ora che il rapporto si è concluso da ormai 2 mesi, il Responsabile dell’Area Tecnica, considerata la complessità dell’opera di riqualificazione della viabilità urbana che interessa la Piazza Enrico Berlinguer, la zona di Su Furraghe e la via Sardegna e considerati i carichi di lavoro in capo a quest’Area, ha deciso di farsi assistere per pochi mesi, in qualità di libero professionista, dall’Architetto Correddu, che ben conosce il relativo procedimento amministrativo di quest’opera.
E anche questa forma di assistenza, prevista dalle leggi sugli appalti, è totalmente a costo zero per l’Amministrazione Comunale, dal momento che i relativi oneri vengono detratti dai compensi dello stesso Responsabile dell’Area Tecnica. Incarico della durata di mesi 4 e con un compenso professionale di circa 4.500 euro.
Quanto alle consulenze legali, ricordiamo che in 3 anni e mezzo questa Amministrazione, su richiesta dei Tecnici Comunali, è stata costretta una sola volta a ricorrere ad un esperto esterno per cercare di risolvere una questione estremamente delicata legata alla pseudo costruenda palestra-capannone, non ancora ultimata, realizzata nell'area esterna della Scuole Elementare. Cifre che anche chi amministra avrebbe fatto volentieri a meno di spendere e che in ogni caso sono ben lontane dalle decine di migliaia di euro spesi a favore dell’occupazione locale in questi anni.
A tal proposito ricordiamo che è in corso un cantiere verde riservato alle persone con particolare difficoltà di inserimento lavorativo e al quale sono stati destinati 15 mila euro e soprattutto dalle centinaia di migliaia di euro di debiti ereditati della Amministrazione precedente. Chi ora scrive questo dovrebbe ricordarsi che quando amministrava, nel solo periodo che va dal 2008 al 2011, per collaborazioni professionali, non di certo coinvolgendo i professionisti locali, all'interno dell’Area Tecnica Comunale, totalmente ingiustificate e senza alcun riscontro tangibile, ha speso la bellezza di circa 115 mila euro. Invitiamo, pertanto, i cittadini a prendere le distanze da questo modo strumentale di fare “opposizione” e di recarsi presso la sede comunale per informarsi su queste e su tutte le vicende che ci riguardano».
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