Libri e cultura per accogliere i nuovi nati di Sennori
Iniziativa del Comune nell'ambito del programma regionale “Nati per leggere”. Il progetto “Benvenuti in biblioteca” per neonati e genitori.
Un kit-cultura attende i neonati sennoresi e i loro genitori nella biblioteca comunale di Sennori. Aderendo al programma regionale “Nati per leggere”, il Comune di Sennori ha varato i progetto “Benvenuti in biblioteca”, rivolto ai bambini che hanno visto la luce nello scorso anno in paese.
Si tratta di un vero e proprio benvenuto al mondo che l’amministrazione comunale offre ai bimbi, aprendo loro le porte della cultura, ancor prima che sappiano leggere. Nei prossimi giorni il personale della biblioteca comunale, che si è impegnato e crede molto in questo progetto, invierà a casa di ciascun neonato un plico di benvenuto.
Si tratta di un vero e proprio benvenuto al mondo che l’amministrazione comunale offre ai bimbi, aprendo loro le porte della cultura, ancor prima che sappiano leggere. Nei prossimi giorni il personale della biblioteca comunale, che si è impegnato e crede molto in questo progetto, invierà a casa di ciascun neonato un plico di benvenuto.
Il pacco dono, indirizzato proprio al bimbo, conterrà una cartolina di auguri per il suo esordio nel mondo, la tessera nominale per la biblioteca, una brochure che illustrata tutti i servizi a disposizione nei locali di via Farina, e un dépliant che indica un elenco di libri studiati per i bimbi di età da 0 a 3 mesi e per i loro genitori.
«La lettura e l’approccio alla cultura attraverso i libri sono per noi un valore fondamentale per la crescita e l’educazione dei bambini», spiega l’assessore alla Cultura, Nicola Sassu. «Benvenuti in biblioteca è solo uno dei tanti progetti e attività che l’amministrazione sta proponendo con la biblioteca comunale. Basti dire che nell’ultimo anno sono state organizzate ben 17 presentazione di libri con la presenza degli autori e dibattiti. Tutte iniziative che hanno come obiettivo quello di migliorare il servizio offerto da personale esperto e qualificato, e avvicinare sempre più persone alla biblioteca comunale e alle offerte culturali che il paese propone».
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