La FSI sollecita la ASL per l'attribuzione delle fasce retributive del personale
Un tesoretto di oltre due milioni di euro giace accantonato nelle casse dell’ente.
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| Mariangela Campus |
L’FSI rinnova la richiesta per l’attribuzione delle “fasce retributive” al personale della ASL di Sassari.
«E’ assurdo che a distanza di un anno non siano ancora stati distribuiti i fondi residui che nel 2014 ammontavano a circa 1.123.963,79 euro, sicuramente, oggi tale cifra sarà lievitata almeno fino a raddoppiare. Inoltre non ci sarebbe nessun incremento di spesa poiché i costi sono coperti dai risparmi di chi è in quiescenza e, per di più, dato che i fondi sono del comparto e non dell'azienda, non incidono nel bilancio aziendale e non possono essere utilizzati per altri capitoli di spesa», spiega la Segreteria territoriale dell’FSI Mariangela Campus.
L’FSI nel marzo del 2014 aveva chiesto alla ASL l’attribuzione della fascia retributiva al personale del comparto, ma a tutt’oggi nessuna risposta è stata data dalla dirigenza dell’azienda sanitaria.
«Eppure – continua la Campus – è cessata al 30/12/2014 la proroga delle disposizioni della L. 122/20010 come da DPR 04/09/2013 art. 1 lett. a), tanto che altre Amministrazioni Pubbliche hanno proceduto con un bando per l'attribuzione delle fasce nel 2014, come ad esempio il Ministero della Giustizia».
«E’ opportuno ed urgente quindi che l'argomento finora trattato (fasce retributive) sia al primo posto dell'ordine del giorno nella riunione di trattativa per dare a tanti lavoratori una boccata d'ossigeno in questo periodo di crisi economica cosi avanzata», conclude la Segretaria territoriale dell’FSI che il 5 febbraio ha inviato una lettera di sollecitazione alla Direzione aziendale.
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