Tre tappe in Sardegna per "Amarcord"
Omaggio a Fellini nel segno della danza, con Rossella Brescia e Nicolò Noto.
Dal Metropolitan Opera di New York ai palcoscenici sardi di Nuoro, Cagliari e Sassari. “Amarcord”, l'omaggio a Federico Fellini firmato dalla regia di Luciano Cannito per la Compagnia DCE Danzitalia, arriva sull'Isola dal 26 al 28 febbraio, per il Circuito Regionale Sardo, settore Danza, in una versione che non ha mancato di entusiasmare anche gli eredi del maestro come Francesca Fellini, grande fan dello spettacolo.
“In fondo Gradisca è un po' come me, una ragazza semplice, innamorata della vita”. A poche ore dalla tre giorni sarda di “Amarcord” (26 febbraio Teatro Comunale di Nuoro; 27 febbraio teatro Massimo di Cagliari; 28 febbraio, teatro Comunale di Sassari), Rossella Brescia descrive così l'anima di Gradisca, tra i personaggi principali dello spettacolo ispirato a Fellini. “Una figura che ha fatto la storia del cinema italiano, una donna introspettiva, dalle mille sfumature, sensibile e palpitante, come la vita”.
Liberamente ispirato al film in cui Fellini ricorda/reinventa la sua vita di ragazzo in una Rimini della prima metà degli anni Trenta, il balletto Amarcord è un divertente e melanconico affresco dell’Italia fra le due guerre. La storia di Titta, alter–ego di un Fellini adolescente, s’inserisce armoniosamente in un contesto di piccoli ritratti e aneddoti dove affiora, con garbo e ironia, la spensieratezza e la passione di vivere.
Un viaggio di condivisione, grazie al quale lo spettatore rivive il profumo degli anni Trenta, uno spaccato dell’Italia a cavallo tra le due guerre, tra balli, vino, donne e canzoni. Proposto per la prima volta nel 1995 al Teatro San Carlo, Amarcord è andato in scena anche al Teatro alla Scala di Milano, negli Stati Uniti (Metropolitan di New York, Orange County di Los Angeles) e al Teatro Massimo di Palermo, riscuotendo ampi successi di pubblico. Quest’ultima rappresentazione è una versione coreografica espressamente rivisitata per la Compagnia Danzitalia, che vede Rossella Brescia nel ruolo di Gradisca e Nicolò Noto, star del talent show “Amici”, nel ruolo di Titta.
Orario inizio spettacolo: ore 21 - Durata: tempo unico, 90 minuti - Info: tel. 070.491.272/cell. 331.7607446.
“Amarcord”
Omaggio a Federico Fellini, balletto in due atti di Luciano Cannito
Coreografie e regia: Luciano Cannito
Musiche: Nino Rota e Marco Schiavoni, Alfred Schnittke, Glenn Miller, canzoni popolari anni ‘30
Scenografie: Carlo Centolavigna
Costumi: Roberta Guidi di Bagno
Luci: Alessandro Caso
Nel ruolo di Gradisca: Rossella Brescia
Nel ruolo di Titta: Nicolò Noto
Compagnia Danzitalia
Rossella Brescia
Ballerina, conduttrice televisiva e conduttrice radiofonica. Diplomata all’accademia nazionale di Danza di Roma con il massimo dei voti, inizia la sua carriera come ballerina solista nell’Attila di Verdi per la regia di Filippo Crivelli. Negli anni successivi si divide tra teatro e tv, dove lavora come ballerina in molti programmi, tra cui: Cuori e Denari, condotto da Alberto Castagna, Un disco per l’estate, condotto da Paola Barale e Gerry Scotti, Gran Casinò, condotto da Lino Banfi e Ramona Badescu. Ma è con la partecipazione come prima ballerina a Buona Domenica (1995-2001) e successivamente a Saranno Famosi (ora Amici) che raggiunge il successo. Nel talent show di Maria De Filippi rivestirà anche il ruolo di insegnante. Oltre ai lavori televisivi, Rossella Brescia conta anche svariati spettacoli teatrali: protagonista in “Carmen” (2007), prima ballerina in “Franca Florio”, con Carla Fracci (2008), prima ballerina in “I have a dream” (2008), prima ballerina e madrina per “Riuniti per l’Abruzzo”, Gala di beneficenza per la ricostruzione del Teatro dell’Aquila (2010), protagonista in “Cassandra” (2010 – 2011). È stata al timone di Colorado dal 2004 al 2011. Ha recitato in “Don Matteo” nel 2004, “2 Novembre”, cortometraggio diretto da Simone Godano, con Martina Stella e Silvio Muccino (2008), “Vous les femmes”, Situation Comedy (2008) e “Benvenuti a Tavola Nord vs Sud”, fiction su Canale 5 (2012). È al timone della seconda stagione di “The Chef – talento e passione in cucina”, in onda in prima serata su La5.
Nicolò Noto
Nato ad Asti il 4 aprile 1993 inizia a studiare danza alla Pro Arte di Asti dimostrando un vero e proprio talento naturale. Nel 2008 vince il concorso internazionale di Spoleto, nella categoria juniores. In questa occasione viene notato dalla maestra Irina Kashkova, che gli offre la possibilità di ottenere una borsa di studio e di far parte del Russian Ballet College, prestigiosa scuola di danza a livello internazionale. Nicolò Noto affina la tecnica e balla anche in Inghilterra, presso la Trink Park School: notato da diversi insegnanti e direttori di compagnie viene scritturato per prendere parte a spettacoli in Inghilterra e Svezia, dove avrà vari ruoli principali. Ritornato in Italia, nel 2008 e nel 2011 Nicolò vince il concorso della città di Spoleto. Nell'arco della sua carriera, sono numerosi i riconoscimenti ottenuti dal ballerino, tra i quali Futurando a Casale di Monferrrato, Livorno in Danza, Danza in Fiera a Firenze, Chiavari in Danza e Genova Arte in Movimento. Ha danzato come ospite in diverse importanti manifestazioni, tra cui il Mediterranean Arts of Festival a Creta, il Galà internazionale di danza Raffaele Paganini e il Giffoni Film Festival. Nicolò ha danzato come solista nello Spoleto Ballet Ensamble per lo spettacolo Il valore di una vita di Alberto Testa e ha partecipato a Pulcinella, Mandarino Meraviglioso e Amarcord.
Altri in
Recenti in
Recenti in
Commenti