"Vicini cent'anni - Alghero e la Grande Guerra '15 - '18"
Attraverso una minuziosa indagine, Sari ha scoperto circa altri 120 soldati algheresi morti durante il conflitto oltre gli 82 già ricordati nella lapide commemorativa di Porta Terra.
ALGHERO / Da inizio marzo sarà disponibile in libreria "Vicini cent'anni - Alghero e la Grande Guerra '15 - '18", di Raffaele Sari Bozzolo, Edizioni del Sole.
Dopo "Ad memoriam", il saggio con cui due anni fa ha ricostruito e svelato le vere ragioni strategiche del sanguinoso bombardamento alleato di Alghero del 17 maggio 1943, ora Raffaele Sari Bozzolo, proprio nel centenario dall'ingresso dell'Italia nel primo conflitto mondiale, riscrive clamorosamente una pagina della storia locale che sembrava non dover più riservare sorprese.
Attraverso una minuziosa indagine che incrocia dati da più fonti, Sari ha scoperto circa altri 120 soldati algheresi morti durante il conflitto oltre gli 82 già ricordati nella lapide commemorativa di Porta Terra. Da questa scoperta prende lo spunto il racconto di un'epoca che porta la nostra città, come paradigma di una storia ben più ampia, dalla "belle epoque" al primo drammatico dopoguerra.
Certamente l'opera riconsegna alla un'importante pagina della propria memoria storica e collettiva e a molte famiglie la scoperta o la riscoperta della storia dei propri avi "vicini cent'anni.
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