“Camí – Slow rural tours” per vivere la storia e la cultura delle borgate
La conoscenza dell’agro di Alghero in un progetto realizzato da giovani professionisti.
ALGHERO / Un progetto per presentare l’agro di Alghero in modo nuovo, ricco, efficace. Si chiama “Camí – Slow rural tours” ed è stato illustrato nei giorni scorsi all’Amministrazione Comunale di Alghero dall’Associazione Impegno Rurale nel corso di un incontro a Sant’Anna al quale hanno preso parte dirigenti e tecnici del Settore Urbanistica e dell’Ufficio del Piano.
Il progetto verrà illustrato ai residenti delle borgate e alle aziende del comparto turistico e produttivo del territorio lunedì 13 Aprile alle ore 18.30 nella sala della biblioteca Impegno Rurale a Santa Maria La Palma dai giovani professionisti residenti nell'agro ideatori del progetto e dai professionisti che a vario titolo, nell’ambito dei progetti per il Servizio Civico Volontario e del Piano Straordinario per il Lavoro della Regione Sardegna, hanno lavorato e collaborato allo sviluppo del progetto.
Il progetto verrà illustrato ai residenti delle borgate e alle aziende del comparto turistico e produttivo del territorio lunedì 13 Aprile alle ore 18.30 nella sala della biblioteca Impegno Rurale a Santa Maria La Palma dai giovani professionisti residenti nell'agro ideatori del progetto e dai professionisti che a vario titolo, nell’ambito dei progetti per il Servizio Civico Volontario e del Piano Straordinario per il Lavoro della Regione Sardegna, hanno lavorato e collaborato allo sviluppo del progetto.
Un’idea moderna, di sviluppo sostenibile per il territorio dell’agro di Alghero e della Nurra abitato da circa 4.500 algheresi, con oltre 100 aziende agricole produttive, 700 ettari di vigneti, 10 borgate, 2/3 mila posti letto distribuiti tra le diverse tipologie di strutture ricettive.
Diversi itinerari (Camí – in algherese strada di campagna ) per rivisitare l’area della bonifica in chiave culturale, enogastromica, sportiva attraverso un sistema di mobilità alternativa, indipendente dall'auto, capace di portare i visitatori nella storia, nell'identità e nella tradizione in un grande Eco Museo all'aperto con visite guidate, degustazioni, attività sportive.
Percorsi pedonali e ciclabili che si intrecciano nel paesaggio e nella storia della bonifica con l’obbiettivo di riscoprire il territorio in sei diversi itinerari: La costa e la storia - La bonifica dell’Etfas - La bonifica dell’Ente Ferrarese - L’acqua e le infrastrutture irrigue - Le piccole aziende vitivinicole - Le colonie penali - Le falesie.
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