I ragazzi della scuola media riprogettano il paese con un laboratorio digitale
Un progetto che coinvolge gli studenti della scuola media dell’Istituto comprensivo di Sennori e organizzato dall’associazione FabLab Sassari.
SENNORI / Otto settimane, venticinque studenti delle scuole medie e gli insegnamenti dell’associazione FabLab Sassari, di due educatrici e un architetto per ripensare Sennori e il modo di vivere gli spazi urbani, sfruttando al massimo le tecnologie digitali.
È il progetto finanziato dal Comune di Sennori, che coinvolge gli studenti della scuola media dell’Istituto comprensivo di Sennori e organizzato dall’associazione FabLab Sassari. Il programma, che ha preso il via questa settimana, rappresenta la prima esperienza in Sardegna di laboratorio didattico multidisciplinare che mira a istruire i ragazzi all’uso delle tecnologie digitali per costruire e rivalutare gli spazi urbani e il loro utilizzo nell’ambito sociale, favorendo l’incontro e la convivenza fra gli abitanti.
È il progetto finanziato dal Comune di Sennori, che coinvolge gli studenti della scuola media dell’Istituto comprensivo di Sennori e organizzato dall’associazione FabLab Sassari. Il programma, che ha preso il via questa settimana, rappresenta la prima esperienza in Sardegna di laboratorio didattico multidisciplinare che mira a istruire i ragazzi all’uso delle tecnologie digitali per costruire e rivalutare gli spazi urbani e il loro utilizzo nell’ambito sociale, favorendo l’incontro e la convivenza fra gli abitanti.
Il lavoro degli studenti si svilupperà nell’arco di due mesi, con incontri bisettimanali durante i quali impareranno a sfruttare la tecnologia per valorizzare gli spazi del loro paese riprogettandone l’uso quotidiano con un occhio di riguardo verso le esigenze delle categorie più deboli di cittadini, quali gli anziani, i portatori di handicap, nonché gli adolescenti, i bambini e gli stranieri.
Il laboratorio darà voce all’inventiva degli studenti per progettare e realizzare tramite le tecnologie digitali nuovi modelli di supporti urbani, come, per esempio, giochi, panchine, e altri oggetti di arredo urbano.
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