Procurade 'e moderare
I moti Angioini del Capo di Sopra.
La Sarda Rivoluzione (1793-1796) ingresso trionfale di Giovanni Maria Angioy a Sassari - opera Giuseppe Sciuti, 1879 |
L'Istituto Comprensivo San Donato in collaborazione con S'Arza Teatro, con il contributo della Regione autonoma della Sardegna e il patrocinio del Comune di Sassari, presenta lo spettacolo itinerante “Procurade 'e moderare – I moti angioini del Capo di Sopra”, uno spettacolo rievocativo delle vicende storiche del 1795/96 nel Nord Sardegna per la regia di Romano Foddai.
La ricostruzione storica, a cui ha collaborato lo storico professor Federico Francioni, riguarda i momenti salienti dei moti angioini come la rivolta contro le tasse feudali nel Logudoro, l’organizzazione della rivolta da parte di Gioacchino Mundula e il suo incontro con Angioy a Cagliari, la presa di Sassari e la fuga del duca dell’Asinara, l’ingresso trionfale di Giommaria Angioy a Sassari.
La ricostruzione storica, a cui ha collaborato lo storico professor Federico Francioni, riguarda i momenti salienti dei moti angioini come la rivolta contro le tasse feudali nel Logudoro, l’organizzazione della rivolta da parte di Gioacchino Mundula e il suo incontro con Angioy a Cagliari, la presa di Sassari e la fuga del duca dell’Asinara, l’ingresso trionfale di Giommaria Angioy a Sassari.
Lo spettacolo verrà rappresentato domenica 26 Aprile alle ore 10,30 e si snoderà a partire dalla scuola di San Donato per proseguire poi in Corso Vittorio Emanuele, Largo infermeria Palazzo Ducale e terminerà nella piazza del Duomo, in cui verrà celebrata la Santa Messa. Allo spettacolo partecipano: Maria Paola Dessì, Clara Farina, Francesco Petretto, Stefano Petretto, Dianora Sechi, Giovanni Salis, Giovanni Cosseddu, Lucia Giagheddu, Antonello Unida, i bambini del laboratorio “Aldebaran” del S'Arza Teatro, gli alunni della scuola elementare di San Donato, il coro “AMICI DEL CANTO SARDO” diretto dal Maestro Salvatore Bulla, il corpo di ballo sardo dell'“ACF Thathari” e dei “Pizzinni di Santu Dunaddu”, I Tamburinaggi dell'Intergremio.
Evento facebook: https://www.facebook.com/events/906813576049313/
"Sa die de sa Sardigna" è la festa del popolo sardo che ricorda i cosiddetti "Vespri Sardi", cioè l'insurrezione popolare del 28 aprile 1794 con il quale si allontanarono da Cagliari i Piemontesi e il viceré Balbiano in seguito al rifiuto del governo torinese di soddisfare le richieste dell'isola titolare del Regno di Sardegna.
http://it.wikipedia.org/wiki/Sa_die_de_sa_Sardigna
Giovanni Maria Angioy (Bono, 21 ottobre 1751 – Parigi, 22 febbraio 1808) è stato un rivoluzionario, politico e funzionario del Regno di Sardegna, poi ribelle ai Savoia dopo i vespri sardi, considerato un patriota sardo dall'autonomismo ed indipendentismo isolano. Angioy fu protagonista della seconda fase dei moti rivoluzionari sardi contro i privilegi feudali, e oltre che politico, fu anche docente universitario, imprenditore, banchiere e Giudice della Reale Udienza, il supremo organo giurisdizionale del Regno.
http://it.wikipedia.org/wiki/Giovanni_Maria_Angioy.
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