Contrasto al sommerso e case pubbliche in regola: Protocollo d'intesa con la Guardia di Finanza
Si completa il programma dell’imposta di soggiorno ad Alghero con l’impegno di mettere a regime i posti letto fantasma.
ALGHERO / Il quadro degli impegni assunti con il varo dell’imposta di soggiorno si completa attraverso un articolato programma di contrasto all’abusivismo e di emersione del sommerso nel comparto ricettivo.
Ma non solo, l’accordo siglato oggi dal Sindaco Mario Bruno a Sant’Anna con il Comandante Provinciale della Guardia di Finanza di Sassari Francesco Tudisco ha per obbiettivo attività di prevenzione e controllo negli ambiti dell’emergenza abitativa e sulla la piena legittimità di quanti detengono abitazioni di edilizia residenziale pubblica.
Ma non solo, l’accordo siglato oggi dal Sindaco Mario Bruno a Sant’Anna con il Comandante Provinciale della Guardia di Finanza di Sassari Francesco Tudisco ha per obbiettivo attività di prevenzione e controllo negli ambiti dell’emergenza abitativa e sulla la piena legittimità di quanti detengono abitazioni di edilizia residenziale pubblica.
I dati estremamente positivi nei primi tre mesi di applicazione dell’imposta di soggiorno nella Riviera del Corallo, con un incremento totale di circa il 50% nelle presenze in bassa stagione (+14% alberghiere, la restante parte extra - alberghiere), aprono prospettive positive per quanto riguarda la ricaduta dei proventi destinati al decoro urbano e si accompagnano da oggi ad un’azione di contrasto al fenomeno del sommerso che interessa circa 40 mila di posti letto provenienti dalla seconde case.
L’iniziativa condivisa con le rappresentanze degli albergatori in fase di concertazione dell’Imposta di Soggiorno è il frutto della collaborazione tra Istituzioni a tutela dei tributi della collettività e nasce dalla convinzione che esistano margini di manovra per trasformare, almeno in parte, le criticità ascrivibili alla diffusione delle seconde case in vere e proprie opportunità.
«Mettiamo in atto un punto importante del programma comprendente l’imposta di soggiorno – ha detto oggi il Sindaco Mario Bruno – e abbiamo tenuto fede agli impegni per integrare con iniziative parallele il sacrificio che abbiamo chiesto al comparto. L’emersione del sommerso, peraltro, può rappresentare una formidabile risorsa per la città a sostegno dell'intera filiera turistica». Insieme a Mario Bruno e a Francesco Tudisco, oggi a Sant’Anna hanno presenziato alla sottoscrizione dell’atto il Comandante della Compagnia di Alghero della Guardia di Finanza, Angela Palmucci, l’Assessore alle Attività Produttive Natacha Lampis e il Comandante della Polizia Locale Guido Calzia.
«Collaborazione piena – ha assicurato il Comandante Tudisco – nell’ambito di un leale rapporto di collaborazione tra istituzioni a tutela degli interessi della collettività». Contrasto al sommerso, verifica sull’accesso ai benefici pubblici sulla casa.
Il protocollo d’intesa tra Comune e Guardia di Finanza impegna ad una collaborazione su più fonti, mentre prosegue il lavoro sul modello di emersione del sommerso che la prossima settimana l’Assessore alle attività Produttive Natacha Lampis, con il Gruppo di Progetto della Consulta, elaborerà con i rappresentanti di categoria. L’obbiettivo è quello di arrivare alla preparazione di un modello di gestione e promozione del comparto delle strutture ricettive in un’ottica di qualità di sistema.
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