Nuove aziende si certificano con il marchio di qualità ambientale delle rete dei parchi e delle aree protette
Prosegue il percorso di accreditamento, valorizzazione e promozione del territorio protetto iniziato quasi un lustro fa. Venerdì la consegna delle targhe di certificazione.
ALGHERO / Nato attraverso due progetti comunitari (Retraparc e Resmar) e proseguito con un intensa attività di fertilizzazione e divulgazione delle prospettive, in un ottica di promozione del territorio e aumento del valore aggiunto dei prodotti e dei servizi, il marchio di certificazione ambientale dei parchi e delle aree protette targato Parco di Porto Conte giunge al primo traguardo.
Ossia il rinnovo dei primi bollini e l’attribuzione di altrettanti marchi di qualità ai prodotti agroalimentari di quasi una decina di aziende operanti nella zona contigua al Parco.
Venerdì prossimo 29 Maggio alle ore 11 presso la sala conferenze di Casa Gioiosa a Tramariglio si svolgerà la cerimonia di consegna degli attestati e delle targhe alla presenza dei titolari delle aziende certificate.
A consegnare i bollini di qualità ambientale il presidente e direttore del Parco Antonio Farris e Vittorio Gazale, il Sindaco di Alghero Mario Bruno, gli assessori all’ambiente e sviluppo economico Raimondo Cacciotto e Natacha Lampis , il direttore generale dell’Agenzia Laore unitamente ai referenti locali della stessa agenzia.
«Si tratta di un importante traguardo che testimonia l’efficacia del messaggio: rispetta l’ambiente e raddoppia il valore del tuo prodotto o servizio - spiega il presidente del Parco di Porto Conte Antonio Farris - le aziende agroalimentari e gli operatori turistici stanno dimostrando di crederci e sempre di più stanno seguendo i protocolli e i percorsi di accreditamento propedeutici al riconoscimento del marchio di qualità ambientale».
Sui nomi delle aziende e dei servizi del territorio che hanno ottenuto il marchio c’è il più assoluto riserbo. Appuntamento quindi a venerdì per conoscere i nuovi amici e ambasciatori del Parco di Porto Conte.
Commenti