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Meeting Genivi, a Sassari gli architetti del software automotive
A Villa Mimosa si incontrano le “menti” internazionali dei sistemi elettronici delle auto del domani. L’evento è ospitato dall’azienda sassarese Abinsula, leader europeo nel settore informatico.
SASSARI / Villa Mimosa, sede dell’Associazione degli Industriali del Nord Sardegna, già da ieri e sino al 18 giugno, ospiterà il meeting trimestrale di Genivi Alliance, consorzio internazionale che riunisce 166 aziende, tra case automobilistiche e i maggiori produttori di componentistica per auto.
L’azienda sassarese Abinsula (www.abinsula.com) è membro del consorzio e ospita l’edizione del meeting dedicata agli “architetti software”. Saranno così presenti a Villa Mimosa le "menti" dei sistemi elettronici delle auto del domani.
L’azienda sassarese Abinsula (www.abinsula.com) è membro del consorzio e ospita l’edizione del meeting dedicata agli “architetti software”. Saranno così presenti a Villa Mimosa le "menti" dei sistemi elettronici delle auto del domani.
La tre giorni sarà utile per aggiornare le linee guida che le aziende impegnate nello sviluppo Automotive dovranno seguire nei prossimi anni nella progettazione e implementazione dei sistemi infotainment, parola inglese che deriva dalla fusione dei termini “information” ed “entertainment”. Sono i moderni sistemi di intrattenimento, navigazione e controllo ormai di serie nella quasi totalità delle automobili, che permettono all’auto di interagire, a esempio, col telefono cellulare o con internet e di migliorare l’esperienza di guida.
Al meeting parteciperanno ingegneri provenienti da tutto il mondo (Europa, America, Asia) che lavorano per le più importanti aziende automotive, come PSA Peugeot & Citroen (Francia), Volvo (Svezia), Continental (Germania), Magneti Marelli (Italia), Bosch (India), LG Electronics (Sud Corea), Mentor Graphics (USA), Centro Ricerche Fiat (Italia), ARM (Regno Unito), Telemotive (Germania), Pelagicore (Svezia) e XSe (Germania). Alcune aziende saranno collegate da remoto e interverranno in videoconferenza. Il meeting trimestrale di Genivi in programma a Sassari è propedeutico all’All-Member Meeting che si terrà a Seul (Sud Corea) il prossimo ottobre.
Abinsula da sempre si è contraddistinta in questo ambito collaborando con diversi produttori di auto e di sistemi integrati, progettando i complessi software che hanno reso l’auto più tecnologica ed intelligente. «L’azienda – spiega uno dei soci Andrea Sanna – oltre alle due sedi di Sassari e Cagliari ne ha una a Torino, polo storico dell’automobile in Italia e dove il fermento in campo tecnologico è sempre vivo. Tuttavia, per questa importante occasione, abbiamo scelto di ospitare il meeting a Sassari, nostra sede principale, perché fra i nostri valori vi è quello di creare opportunità sul territorio e una realtà stabile e duratura».
Ed è proprio grazie alle sinergie che Abinsula ha saputo creare in Sardegna che il codice informatico delle auto “parla in sardo”. «Progettare un software è un processo lungo e molto costoso – prosegue Andrea Sanna – perché richiede ingegneri altamente specializzati. Noi ci siamo riusciti anche grazie a un consistente finanziamento erogato da Sardegna Ricerche che è stato utilizzato per lo sviluppo di Ability, il nostro sistema operativo disegnato per le auto».
Grande soddisfazione anche da parte dell’Associazione degli Industriali del Nord Sardegna che ospita l’evento nella sua sede storica. «La nostra organizzazione – afferma il direttore Giansimone Masia – in questi anni ha creduto molto sulle start up e sulle imprese innovative. Quello di Abinsula rappresenta un risultato molto incoraggiante per lo sviluppo dell'imprenditoria locale e la dimostrazione di come si possa diventare leader mondiali e raggiungere i mercati esteri più lontani, con competenze specialistiche di altissimo livello e la nostra proverbiale determinazione».
Abinsula è nata in Sardegna nel 2012. Leader nel settore informatico e tra le più apprezzate a livello europeo, è fra le sette start up italiane con più dipendenti (più di trenta, tutti con laurea in discipline ingegneristiche e informatiche), e con un fatturato superiore ai due milioni di euro.
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